Crisi ambientale e appetito insolito: come un gregge di pecore ha dato un nuovo significato alla ‘fame verde

Un evento singolare ha attirato l’attenzione durante le devastanti ripercussioni della tempesta Daniel in Grecia. Mentre il Paese si trova a fronteggiare terreni sommersi e un’agricoltura in ginocchio, un gregge di pecore ha trovato rifugio e cibo in una serra di cannabis terapeutica.

La tempesta Daniel ha colpito duramente diverse nazioni del Mediterraneo, ma è la Grecia ad aver subito le conseguenze più gravi. Oltre ai danni strutturali, le risorse agricole, essenziali per l’economia locale, hanno subito pesanti perdite. In particolare, molte aree destinate al pascolo sono state rese inutilizzabili dalle inondazioni. In mezzo a questa carestia, un gregge di pecore, spinto forse dall’istinto di sopravvivenza, ha intrapreso un’avventura inaspettata.

Tutto è accaduto nella pittoresca città di Almyros, in Tessaglia. Secondo le fonti locali, le pecore, alla ricerca disperata di cibo, sono entrate in una serra di cannabis. Questa pianta, tradizionalmente considerata solo a scopo terapeutico, si è trasformata in una fonte di nutrimento per il gregge affamato. E non si tratta di una piccola quantità: stime iniziali indicano che potrebbero aver consumato oltre 100 chili di piante di marijuana.

L’episodio straordinario è stato notato dal proprietario del gregge, che ha riferito di comportamenti insoliti tra le sue pecore. Ha osservato salti spensierati e movimenti che ci si aspetterebbe da capre, non da pecore. Questo comportamento insolito, combinato con la mancanza di altre fonti di cibo, ha portato alla scoperta di quello che le pecore avevano combinato nella serra.

Ma nonostante l’aspetto divertente dell’evento, le conseguenze economiche sono più complesse e meno comiche. Il coltivatore di cannabis, già colpito duramente dalla tempesta, ha subito ulteriori perdite a causa di questo inatteso pasto. “Ho già perso molto a causa delle alluvioni. E ora vedere il mio investimento consumato in questo modo mi spezza il cuore”, ha commentato l’agricoltore con amarezza e incredulità.

Ma come è diventata così popolare la cannabis terapeutica in Grecia? Nel 2017, il governo greco ha legalizzato la sua coltivazione e uso, vedendo in essa una potenziale rivoluzione economica. Sei anni dopo, nel 2023, la nazione ha accolto con orgoglio il suo primo impianto di produzione di cannabis medicinale. Questa nuova industria ha offerto agli agricoltori, molti dei quali affrontavano difficoltà economiche, una luce di speranza e un’opportunità innovativa.

In conclusione, la storia delle pecore di Tessaglia, sebbene possa sembrare umoristica, mette in evidenza le sfide e le complessità dell’agricoltura moderna in Grecia. Mentre il Paese cerca di riprendersi dalle perdite causate dalla tempesta Daniel, episodi come questo ci ricordano l’inevitabile connessione tra l’uomo, gli animali e l’ambiente, e come questi elementi interagiscano e reagiscano ai repentini cambiamenti.